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Oggi ha parlato Greg Dyke, presidente della FA. Riporto qui le sue parole dopo che anche Wolf ha aperto il dibattito su una presunta crisi.
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In sostanza si è detto preoccupato anche lui dall' attuale momento del calcio inglese e della poca incisività che i calciatori hanno nei propri club. La FA ed il Ministero dell' Interno hanno già fatto accordi in passato per evitare che il football venisse invaso da stranieri, ma pare che non basti.
Queste sono le proposte avanzate:
- Un calciatore può ritenersi prodotto delle giovanili quando ha trascorso almeno tre anni in squadra prima del compimento del 18esimo anno di età. Quindi un calciatore che arriverà a 16 anni dal Barça, non potrà essere considerato un home-grown player perchè gli anni di scarto dalla soglia dei 18 saranno solamente due.
- Riduzione del numero di non home-grown players da 17 a 13 in una rosa di 25 uomini. In questo modo 13 saranno gli "stranieri" e 12 i prodotti del calcio inglese.
Le proposte non si fermano qui, la England Commission ha individuato altre quattro zone da rafforzare per rendere migliore il calcio inglese perchè attualmente i maggiori problemi individuati sono:
- Mancanza di allenatori di qualità
- Assenza di grande qualità nelle strutture dei club non definiti top
- Poche opportunità date ai calciatori giovani con un' età definita tra i 18 ed i 21 anni
- Regolazione del mercato che vede coinvolti calciatori inglesi, europei e non europei
Per iniziare a lavorare concretamente a questi problemi, la FA nell' Ottobre 2014 ha varato un piano per le licenze da allenatore per i giovani ed ha assunto a St George's Park un nuovo capo degli allenatori e 35 nuovi coach educators.
Ha inoltre annunciato di creare entro il 2020 nuovi campi in 30 città inglesi, portando ad un aumento di campi in erba artificiale del 130% e del 50% in campi di dimensioni standard accessibili al pubblico. Il talento giovanile secondo Dyke è importante, tant'è che si è detto preoccupato dai dati che sono giunti in merito alla scorsa stagione.
- Solo il 62% dei giocatori prodotti dai centri di formazione in Inghilterra sono eleggibili per la nazionale.
- Diminuito il valore dei giovani presenti in squadra per le 12 formazioni che hanno disputato le ultime cinque stagioni in PL
"I grandi club investono molto nelle loro giovanili ma in fin dei conti sono pochi quelli che poi trovano spazio"
Altro dato è quello che riguarda i giocatori impegnati in Champions League nel 2014: solo 23 erano inglesi al contrario dei 78 spagnoli, 55 tedeschi e 51 brasiliani.
"Come responsabile di tutto il calcio inglese, è il dovere del FA creare il maggior numero di opportunità possibili per i giovani talenti di casa. Se vogliamo avere una nazionale che può competre contro le migliori, abbiamo bisogno di invertire la tendenza".
L' Arsenal delle big è quella messa meglio. Ha sette inglesi in rosa piu tre giocatori riconosciuti come prodotti dell' Academy come Gnabry, Szczesny e Coquelin.
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Onestamente, credo che sia incontrovertibile che il campionato inglese sia uno dei più competitivi, se non il più competitivo, d'Europa e quindi del mondo.
Voglio dire, il paragone è presto fatto: campionato italiano, spagnolo, tedesco e inglese. Nessun altro campionato può competere con questi, o no?
Rimane fuori il campionato francese che per me significa PSG e basta! Il Monaco ha avuto un regalo da noi e sta facendo una buona stagione, ma sappiamo tutti che non andrà molto lontano nel futuro. Quindi? Dobbiamo fare una classifica tra quei quattro sopracitati?
In quello tedesco c'è il Byern, punto. In quello spagnolo ci sono Barca e Real, con qualche outsider ogni cento anni. In quello. Italiano, neanche a parlarne. C'è stato quel periodo senza Juve, poi la Juve e niente più! In Inghilterra si sputa sangue per i primi 5/6 posti. Arsenal , Liverpool, Utd, City, Chelsea.
In più negli altri campionati una delle grandi nominate zoppica con una piccola media squadra è una notizia, in Inghilterra quasi tutte manoiornate una grande perde qualche punto.
Poi se il discorso verte su altri argomenti, tipo una crisi di talenti di nazionalità britannica/inglese allora questo è vero. Nel senso che di campionissimi non ce ne sono è vero. Ma questo non significa che il campionato non è competitivo. Guarda la Francia, ha sempre avuto dei giocatori formidabili in nazionale, ma il campionato francese ha sempre fatto schifo, o no?Inviato tramite ForumFree App
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Theo87.
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Comunque quando leggo giudizi sulla Liga Spagnola vedo sempre una certa tendenza a sottovalutare squadre come Atletico, Athletic, Sevilla, Valencia e altre che se chiamate in causa in Europa League fanno sempre pappa e ciccia, al contrario di Everton e Trottram... per dire.
La realtà è che nella Liga qualsiasi altra squadra, che non sia il Bayern Monaco, lotterebbe al massimo per il terzo posto con l'Atletico di Madrid.. -
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Sulla liga pensò che effettivamente ci sono ottime squadre, ma che quando giocano con le super potenze non rinunciano mai a giocare. In Inghilterra di arroccano e danno il fritto e non è sempre facile rompere il muro.
Per ribaltare l'ipotesi fatta da te... Secondo me Barca e Real farebbero molta più fatica in Premier a vincere/stravincere.Inviato tramite ForumFree App
Al di là di tutto il mio discorso era per dire che comunque il campionato inglese rimane tra i primissimi al mondo.Inviato tramite ForumFree App
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_Fabio_78.
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Io credo che il campionato inglese sia il più bello perché è quello giocato a ritmi più alti, ma è la Liga ad avere la qualità maggiore. Oltre alle due potenze, come dice Theo87 Atletico, Siviglia, Villareal e Valencia sono tutte ottime squadre, e non è sempre vero che le piccole giocano a viso aperto, poiché a volte sono costrette a difendersi in 11 perché semplicemente non hanno altre possibilità dal momento che contro Real e Barcellona non hanno mai la palla.
Per quanto riguarda le goleade, credo dipenda maggiormente dalla forza delle due protagoniste che dal livello del campionato. Per fare un esempio, sono convinto che squadre come West Brom, Burnely, Cagliari, Cesena ecc. al Bernabeu o al Camp Nou possano prendere tranquillamente cinque o sei gol, proprio come le corrispondenti spagnole..
Il calcio inglese è in crisi? |
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